La mia prima volta con Hallelujah
- Gloria di Bisceglie
- 9 apr
- Tempo di lettura: 2 min
(Spoiler: ero in un'aula affacciata sull'oceano)
🧳 Il mio primo viaggio da sola
Avevo 22 anni. Lo so, tardi rispetto a molti miei coetanei, ma la verità è che fino ad allora non ne avevo mai sentito l’esigenza. In genere andavo in vacanza con le amiche e mi bastava così.
Quell’estate però avevo voglia di cambiare: sentivo il bisogno di fare un viaggio per conto mio. In realtà, quando ho prenotato questa vacanza studio, avevo in mente un vero e proprio sopralluogo per un periodo più lungo (qualche mese), ma nel frattempo mi sono fidanzata… e diciamo che i piani sono cambiati!
Vi starete chiedendo: ok, ma dove sei andata?
Sono tornata a Bray, in Irlanda, una cittadina affacciata sul mare a sud di Dublino che avevo già visitato ai tempi del liceo e che mi era rimasta nel cuore. Ho scelto persino di tornare nella stessa famiglia che mi aveva ospitata anni prima. Erano persone davvero speciali.
Sono rimasta lì due settimane, seguendo un corso di inglese presso la ATC Language Schools, una scuola che si affaccia letteralmente sull’oceano.
Avevo prenotato praticamente tutte le attività proposte, ma… con la fortuna che mi contraddistingue, mi sono ammalata. Ho passato almeno quattro giorni chiusa in casa, saltando anche l’escursione che aspettavo più di tutte: la Cliff Walk.
Se ci passate, fatela anche per me! Dicono tutti che la vista sia mozzafiato. Io mi fido sulla parola. E ho un motivo in più per tornarci.
🌊 Una scuola vista oceano
È proprio lì, durante una delle lezioni alla ATC, che ho ascoltato per la prima volta Hallelujah di Leonard Cohen.
Quel giorno stavamo studiando il testo della canzone: il nostro insegnante (che nel tempo libero cantava — e anche piuttosto bene!) ce l’ha proposta per un esercizio di comprensione. Eravamo in cerchio, come spesso accadeva in quelle lezioni, e lui era davanti a una grande vetrata affacciata sull’oceano. Un’aula così non si dimentica facilmente.
Ricordo di aver pensato: “Com’è possibile che non l’abbia mai sentita prima?”
Tutti dicevano che era una canzone famosissima, presente in tantissimi film e serie TV. Eppure io… niente. O almeno, così credevo. Perché da quel giorno ho iniziato a sentirla ovunque.
💍 Dall’aula alla mia arpa
In quel periodo avevo messo da parte lo studio dell’arpa per un po’. Ma quando ho ripreso, Hallelujah è entrata subito nella mia wishlist.
Poi ho scoperto che è anche uno dei brani più richiesti per l’arpa nei matrimoni. Coincidenze? Io non credo!
Per suonarla ho scelto l’arrangiamento di Christy-Lyn Marais, una delle mie arrangiatrici preferite in assoluto. Le sue versioni sono sempre semplici, ma piene di atmosfera ed efficacia. Questo in particolare è il mio preferito tra tutti quelli che ho provato: → Scopri l’arrangiamento per arpa di Hallelujah
Ogni volta che la suono, penso a quell’aula, a quell’oceano, e a quella Gloria che aveva appena iniziato il suo primo viaggio da sola.
🎧 Vuoi ascoltarla? Ecco la mia versione di Hallelujah per arpa:
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